Gli involtini di cavolo, conosciuti in Piemonte come Capunet, sono un piatto della tradizione contadina nato per recuperare gli avanzi e trasformarli in un pasto ricco e saporito. Originariamente preparati con carne, in questa ricetta propongo una versione interamente vegetale, che mantiene tutta la bontà e la sostanza dell’originale, perfetta per chi segue un’alimentazione a base vegetale o desidera semplicemente un piatto più leggero.
Questi involtini sono versatili e nutrienti, ideali da servire come antipasto, secondo piatto o anche come portata principale se accompagnati da un contorno di verdure o cereali. Il ripieno, a base di verdure e tofu, è ricco di proteine e sapori, mentre la cottura in padella o al forno li rende morbidi all’interno e leggermente croccanti all’esterno.

Ingredienti (per 12 involtini)
- 12 foglie di cavolo verza
- 300 g di verdure cotte (porro, erbette o spinaci)
- 160 g di tofu (un panetto)
- 100 g di lievito in scaglie (o grattì)
- 1 cipolla
- Pangrattato q.b.
- Sale, pepe, olio extravergine d’oliva
- Qualche foglia di salvia
- Brodo vegetale q.b.
Preparazione
Preparare la verza
Staccare delicatamente le foglie di verza, lavarle accuratamente e sbollentarle in acqua salata per circa 3-4 minuti, giusto il tempo di ammorbidirle. Scolarle e lasciarle asciugare su un canovaccio pulito.
Preparare il ripieno
- Sminuzzare le verdure cotte e trasferirle in una ciotola.
- Sbriciolare il tofu con le mani o con una forchetta.
- Aggiungere il lievito in scaglie, il sale, il pepe e amalgamare bene il composto.
- Il ripieno deve risultare compatto ma non troppo umido; se necessario, aggiungere pangrattato per ottenere la giusta consistenza.
Formare gli involtini
- Tritare finemente la cipolla e tenerla da parte.
- Prendere una foglia di verza, disporre al centro un cucchiaio abbondante di ripieno e arrotolarla su se stessa, ripiegando i bordi per evitare che si apra.
- Ripetere con tutte le foglie. Se necessario, si possono legare gli involtini con dello spago da cucina o fissarli con uno stuzzicadenti.

Cottura in padella
- In una padella capiente, scaldare un filo d’olio e soffriggere la cipolla fino a doratura.
- Disporre gli involtini con la chiusura rivolta verso il basso e rosolarli per circa 10 minuti, girandoli delicatamente per dorarli uniformemente.
- Aggiungere qualche foglia di salvia e sfumare con poco brodo vegetale.
- Coprire con un coperchio e cuocere a fuoco basso per altri 10 minuti, aggiungendo altro brodo se necessario.
Cottura alternativa al forno
Per una versione ancora più leggera, si possono cuocere gli involtini in forno:
- Disporli in una pirofila leggermente oliata.
- Aggiungere un mestolo di brodo vegetale e qualche foglia di salvia.
- Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per circa 25-30 minuti, coprendo con un foglio di alluminio per evitare che si secchino troppo.
Gli involtini di cavolo vanno serviti ben caldi, accompagnati da una salsa leggera a base di verdure o da una crema di legumi per un tocco extra di gusto. Si conservano bene in frigorifero per 1-2 giorni e possono essere riscaldati in padella o al forno prima di servirli.
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