di Paola Marchisio, cuoca, Rivarolo, Torino
Cos’è il bulgur?
Il bulgur (denominato anche burghul, bulghur, boulghour, boulgour, boulgoul, boulghoul, bulghul, bulgul o bourghoul) sono i semi integrali e germogliati del frumento di grano duro. È molto diffuso in Medio Oriente e il suo nome deriva dal turco bulgur con il significato di “orzo bollito”.
Si ottiene con la cottura a vapore dei semi di frumento che vengono poi essiccati e frantumati tipo granella. È un alimento molto digeribile perché già cotto. Le sue origini sono turche.
Le differenze rispetto al couscous sono:
- il bulgur è sempre integrale, il couscous no;
- il bulgur si ottiene da semi germogliati, il couscous no.
La ricetta del bulgur con zucchine, uvetta e mandorle:
Ingredienti per 4 persone
- 200 g di bulgur
- 2 zucchine medie (oppure costine o broccoli)
- 30 g di mandorle a scaglie
- 80 g di uvetta
- sale q.b
- curcuma 1/2 cucchiaino
Preparazione del bulgur
Mettere in una pentola poco olio, la curcuma e fare scaldare.
Poi aggiungere il bulgur e 2 volte il suo volume di acqua salata bollente e cuocere per circa 15/20 minuti a fiamma bassa.
Mettere in ammollo l’uvetta con acqua tiepida per una decina di minuti in una ciotola.
Nel frattempo, tagliare a dadini le zucchine dopo averle lavate con cura sotto l’acqua corrente fredda, quindi saltarli in una padella antiaderente con un filo d’olio d’oliva a fiamma vivace e cuocere per 5 minuti senza coperchio.
Aggiungere anche le mandorle a scaglie e l’uvetta (tolta dall’acqua e strizzata) e terminare la cottura dopo qualche minuto. Salare a fine cottura.
Ora mescolate il vostro bulgur (ormai cotto) con le zucchine saltate con uvetta e mandorle.
Potete servire il piatto tiepido o a temperatura ambiente decorando il tutto con dell’erba cipollina fresca.