Il tarallo o tarallino è una specialità caratteristica del nostro Sud, un prodotto da forno tipico della Puglia.
Quanto alle sue lontane origini, pare fosse un cibo di uso rituale risalente alle tradizioni religiose e culturali dei Messapi, una antica popolazione stanziata, ben prima dell’avvento dei Romani dai quali furono lentamente assorbiti, nel territorio all’incirca corrispondente all’odierno Salento. Se se sono rinvenute numerose tracce nella zona intorno al santuario di Monte Papalucio, presso Oria: siamo nell’attuale provincia di Brindisi. Le farine di frumento e orzo erano appunto utilizzate, dopo la lievitazione, per confezionare focacce e tarallini. Quelli di Oria sono chiamati “tarallucci federicini” in omaggio all’imperatore Federico II di Svevia che qui soggiornò a lungo a metà del ’200 scegliendo Oria e il suo castello sede di ristoro e caccia.
Preziosa indicazione per gli odierni taralli è l’assenza di lievito, dunque privi di rischi per chi ne è intollerante.
Diversi e diversamente friabili sono i biscotti salati all’anice tipici della Toscana: l’impasto è simile, la cottura invece del tutto particolare, la forma anche, più grande a disegnare un doppio anello che riproduce un otto.
Ricetta dei taralli al vino bianco
Ingredienti
- 250 g di farina bianca 00
- 100 ml di vino bianco
- 45 ml di olio extra vergine
- sale qb
Preparazione dei taralli
Impastare gli ingredienti, formare una palla, coprire con pellicola e farla riposare a temperatura ambiente per mezz’ora.
Riprendere l’impasto e su un piano infarinato formare dei cordincini di 8 centimetri dello spessore di un mignolo e chiudere le estremità formando un tarallo.
Continuare fino alla fine dell’impasto.
Cuocere in forno statico a 180 gradi per 20 minuti circa., fino a doratura.
Prova anche la ricetta della Focaccia alle olive
Varianti: Nell’impasto si possono aggiungere ingredienti come il peperoncino, il rosmarino, le olive o i semi di finocchio.
Modifiche: Al posto di 100 ml di vino si possono mettere 50 ml di vino e 50 ml di acqua.
Crediti:Taralli; Semi finocchio Immagine in evidenza: Taralli, Peperoncino